Quando si scorge Ostuni già da lontano, dal mare o dalla piana degli ulivi secolari, si percepisce l'incredibile beltà di questi luoghi. Il borgo antico della città, con le sue viuzze contorte e romantiche con le sue case di pietra aggrappate alla magica cattedrale gotico-romanica, risplende al sole riflesso sul bianco latte della calce. È per questo che si definisce “Città Bianca”.
Ma Ostuni è sinonimo anche di mare cristallino, di estese spiagge sabbiose e raccolte calette  incontaminate nascoste nella macchia mediterranea, con un litorale che dal 1994 a tutt’oggi è stato insignito della Bandiera Blu e delle cinque vele di Legambiente.
Ricca di storia conserva ancora oggi tutto il suo incantevole fascino nell'architettura e nell'ambiente.
Il suo territorio, ancora, è ricco di insediamenti rupestri, chiese barocche, masserie con frantoi ipogei, oasi naturalistiche.
Di grande interesse anche i vicini centri della Valle d’Itria, Cisternino, Martina Franca, Locorotondo e Alberobello patrimonio dell’Unesco.